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al testo di Serenella Menichetti
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UOMINI SENZA VOCE.
Gabbiani senza ali.
Cavalli azzoppati.
Così ci hanno ridotto.
Noi: uomini senza voce.
Dentro umane sembianze,
cuori di mostro celano.
Noi, uomini senza voce.
Gabbiani senza ali.
Cavalli azzoppati.
Così ci hanno ridotto.
Guizzano mute, grida di disperazione
nei nostri occhi abbassati.
Scintillano afone nell'umor vitreo.
Come lampi in un cielo grigio.
Dentro umane sembianze,
cuore di mostro celano.
E noi muti, tendiamo loro
le nostre, eteree mani tremanti.
Consegnando la busta mensile.
L'odore accattivante della paura
fa fiorire sorrisi di scherno sulle loro labbra.
Mentre noi moriamo, una goccia per giorno.
Uccisi da mostri con umane sembianze.
Serenella.
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